Malattia Parodontale e Malattie Cardiovascolari
La Malattia Parodontale e le Malattie Cardiovascolarila sono sterramente collegate.
Oggi giorno la Malattia Parodontale sono trattate come una vera e propria Malattie sociale connessa a Malattie Cardiovascolari.
Al contrario di quanto si possa credere, si tratta i di una malattia estremamente comune.
Infatti, se il 15% della popolazione soffre di una grave forma di parodontite, circa il 60% ne è colpita in vari modi, più lievi ma non per questo meno preoccupanti.
Essendo una patologia silente, può portare senza accorgersene ad altre patologie che compromettono altri organi con conseguenze anche molto importanti.
Al contrario di quanto si possa credere, si tratta i di una malattia estremamente comune.
Infatti, se il 15% della popolazione soffre di una grave forma di parodontite, circa il 60% ne è colpita in vari modi, più lievi ma non per questo meno preoccupanti.
Quali sono le sue conseguenze?
Le principali conseguenze di esse sono:
-perdita prematura dei denti;
-possibilità di, aggravare e modificare molti disturbi sistemici, a carico del cuore come miocarditi (malattie cardiache);
-malattie a carico dei reni, degli occhi e delle ossa.
Esiste una relazione tra la perdita dei denti e problemi cardiaci?
I dati scientifici, eseguiti negli ultimi 10 anni, indicano però che ci sono legami molto stretti tra malattia parodontale e malattia coronarica e problemi coronarici acuti, compreso l’infarto del miocardio.
In questo studio sono state riportate la connessione tra malattie parodontali e cardiovascolari.
Sono stati descritti, come influiscono in maniera negativa, i focolai parodontali sulla progressione dell’infiammazione nelle pareti dei vasi coronarici.
Inoltre sono stati mostrati risultati di studi ,che hanno dimostrato la presenza dei principali batteri che provocano la malattia parodontale, nelle placche ateromasiche delle arterie coronarie.
Di notevole importanza sono stati i meccanismi che provocano disturbi coronarici acuti legati all’aggregazione piastrinica, indotta dai batteri che si trovano nelle tasche parodontali.
In conclusione….
Analizzando questi dati si è giunti alla conclusione, che la collaborazione tra cardiologi e dentisti, è necessaria durante il trattamento della malattia coronarica.
Alla Smiledoc, il nostro proposito, di fronte a un paziente affetto da malattia parodontale, è da sempre quello di adoperare un approccio terapeutico multidisciplinare.
Per capire se anche tu hai questo tipo di problema, puoi contattarci e prenotare in qualsiasi momento!
Per approfondire: